Credo...che sia felice (il principe) che riscontra el modo del procedere suo con le qualità dé tempi; e similmente sia infelice quello che con il procedere suo si discordano e' tempi...Da questo ancora depende la variazione del bene: perché se uno che si governa con respetti e pazienzia, e' tempi e le cose girono in modo che il governo suo sia buono, e' viene felicitando; ma se li tempi e le cose si mutano, rovina, perché non muta modo di procedere.